VERO O FALSO SUI FUOCHI D’ARTIFICIO
Il mondo dei fuochi d’artificio è con ogni probabilità estraneo a molti nelle sue caratteristiche e nei suoi servizi. Molte persone che hanno in programma un evento e che raccolgono informazioni circa la possibilità di ricorrere ai fuochi d’artificio sono ignare riguardo molti aspetti e non conoscono le molteplici soluzioni che quest’attività offre. In molti casi sono anche vittime di false credenze che ancora oggi inducono a pensare, ad esempio, che questo genere di spettacolo sia un rischio per la sicurezza o che rappresenti un problema per il quieto vivere a causa della rumorosità. Andiamo dunque ad analizzare alcuni dei falsi miti che caratterizzano la pirotecnica e facciamo chiarezza.
VERO O FALSO SUI FUOCHI D’ARTIFICIO
Il mondo dei fuochi d’artificio è con ogni probabilità estraneo a molti nelle sue caratteristiche e nei suoi servizi. Molte persone che hanno in programma un evento e che raccolgono informazioni circa la possibilità di ricorrere ai fuochi d’artificio sono ignare riguardo molti aspetti e non conoscono le molteplici soluzioni che quest’attività offre. In molti casi sono anche vittime di false credenze che ancora oggi inducono a pensare, ad esempio, che questo genere di spettacolo sia un rischio per la sicurezza o che rappresenti un problema per il quieto vivere a causa della rumorosità. Andiamo dunque ad analizzare alcuni dei falsi miti che caratterizzano la pirotecnica e facciamo chiarezza.
I fuochi d’artificio sono pericolosi?
La risposta a questa domanda è semplice: dipende dalla legalità/illegalità del prodotto in questione e dalla cautela impiegata. In primo luogo, dobbiamo purtroppo sottolineare come siano presenti sul mercato artifici pirotecnici non a norma che, qualunque sia la loro modalità d’impiego, rappresentano sempre un rischio per l’incolumità. È il caso delle famigerate bombe di Capodanno che sono tra l’altro facilmente riconoscibili perché non riportano alcuna etichettatura (come il marchio CE) e non sono reperibili nei normali punti vendita. Ad ogni modo, questo genere di produzione non rientra a nostro avviso nella definizione di fuochi d’artificio, la cui immagine non dovrebbe essere accostata alla pericolosità di questi articoli. In secondo luogo, è ovviamente necessario ricorrere ad alcune semplici accortenze nel momento in cui si accende un prodotto pirotecnico: non si può di certo pensare di innescare, ad esempio, una batteria pirotecnica sporgendosi con il viso al di sopra di essa e pretendere di non farsi male. La cosa migliore da fare in questi casi è accendere la miccia spostandosi di lato e allontanarsi dalla scatola (i cui colpi partono comunque dopo pochi secondi); una volta finito si dovrebbe gettare dell’acqua sulla batteria per assicurarsi che non rimanga al suo interno alcun residuo ancora acceso. Nel complesso, parliamo di semplici azioni di buonsenso che è sempre bene mettere in atto con prodotti esplodenti/infiammabili. La risposta alla domanda è dunque falso.
I fuochi d’artificio sono sempre rumorosi?
Vi sono i classici articoli pirotecnici di cui abbiamo parlato poc’anzi – così come alcuni spettacoli – che causano inevitabilmente frastuono e rumore udibili anche a una certa distanza. Per tali motivi, spesso alcune strutture che ospitano eventi non permettono l’utilizzo di fuochi d’artificio, soprattutto se sono situate in prossimità di luoghi abitati. Ciò che è importate sapere è che oggi è possibile effettuare spettacoli e scenografie pirotecniche che non provocano alcun rumore particolare perché realizzate con dispositivi che non possiedono sistemi esplodenti. Queste attrezzature generano fontane luminose, fiamme e girandole di luce che vengono orchestrate elettronicamente e in alcuni case ritmate con la musica, ma non causano esplosioni o detonazioni. Le caratteristiche di questo tipo di servizio lo rendono difatti adatto a quasi tutti i luoghi e ambienti. I fuochi d’artificio dunque non sono sempre rumorosi.
I fuochi d’artificio a una festa costano un patrimonio
Lo ripetiamo: i servizi pirotecnici oggi non si costituiscono esclusivamente di spettacoli classici di fuochi aerei colorati che siamo abituati a vedere. E proprio perché è vasta la varietà di soluzioni cui è possibile ricorrere, che diverse sono le esigenze di budget che possono essere soddisfatte. Uno spettacolo piromusicale che viene effettuato sulla base di una canzone e che dura diversi minuti tocca logicamente la cifra a tre zeri (ma non la supera di molto) in quanto richiede giorni per la programmazione ed il collegamento tra centraline elettroniche e artifici pirotecnici. Ma, soprattutto nel caso di cerimonie private come i compleanni, si può scegliere anche una scenografia pirotecnica di diverso tipo che viene ad essere meno elaborata e costa dunque poche centinaia di euro. È il caso dell’ingresso al locale con fontane luminose o il mini spettacolo di effetti luce generalmente realizzato al taglio torta. I fuochi d’artificio offrono quindi anche un servizio non eccessivamente costoso.
Per realizzare uno spettacolo non è necessaria nessuna richiesta
Falso. A meno che la singola persona non acquisti un prodotto che può regolarmente utilizzare in autonomia (bisogna in questo caso rifarsi alle categorie in cui sono divisi i fuochi in vendita), per realizzare uno spettacolo di fuochi d’artificio è necessario richiedere l’autorizzazione alle autorità del posto (Sindaco, Commissariato, Capitaneria di porto) presentando una specifica documentazione. Tutto è finalizzato a garantire sicurezza nello svolgimento di un servizio che deve comunque essere effettuato da chi possiede i requisiti.